Ultimo giorno dell’anno;farne un resoconto di quello che mi lascio alle spalle non sarebbe possibile!
Sinceramente non saprei neppure con quale spirito potrei raccontare le mille avventure vissute e le tragiche, emozionanti, divertenti,stupende,significative 😛 situazioni che mi hanno travolta nel corso di questo lasso di tempo.
Quindi come ogni anno cerco di trarne gli insegnamenti e anche se so che domani, se pur in una datazione diversa, tutto ciò che è stato e che è oggi continuerà metto un puntino su tutto questo per poter ricordare che persona sono stata e che persona inizio ad essere.
E’ a questo che mi è servito tutto quello che mi è capitato nel 2007, che è stato un anno veramente intenso.
Sono diventata più matura, ho capito il valore delle cose veramente importanti e sono scesa da quella nuvola dorata che era solo un illusione che avevano creato le persone che volevano proteggermi e che si professava ciò che non è stato capace di dimostrare.
Credo che sia naturale la sofferenza nella vita delle persone, le sconfitte piccole o evidenti che siano sono odierne e l’unica cosa che puoi fare è reagire.
La Dadalina che inizia a formarsi da qui ha imparato questo: a reagire!
Ho conosciuto tante persone nuove e ho conosciuto più a fondo le persone che credevo di conoscere e che amo da una vita, e ho capito come bisogna porsi alla vita e che non bisogna mai pretendere dagli altri,le uniche pretese vanno fatte a se stessi.
Solo così,solo vivendo individualmente senza pretese ne identificazioni, senza un connotato da rispettare per paura di venir meno magari a una promessa a una “connotazione” a una simbologia che non si è capace di abbracciare perché quello non è il ruolo che ci concerne e non abbiamo il coraggio di dirlo perché il troppo tempo trascorso nei panni di una persona che si credeva di poter essere ce lo impediscono in qualche modo (un discorso un po’ assurdo,anzi parole un po’ assurde ma ….), solo essendo sempre apertamente e sensibilmente sinceri con chi ci circonda si può evitare un po’ di aggressiva “malizia” che è indiscutibilmente nell’indole umana.
Bisogna conoscersi e conoscere i propri limiti ancor prima di rapportarsi agli altri e di chiedere.
Ho perso completamente il filo del discorso, volevo parlare del mio fantastico-emozionante 2007 e mi sono ritrovata ancora una volta a fare moralismo.
Beh io oggi sono felice perché in qualsiasi modo sia andato io l’ho vissuto, e l’ho vissuto affondo senza precludere nulla; ho amato, mi sono emozionata, ho sofferto, ho pianto e ho capito.
E’ questa la cosa impartante che ho capito chi sono e cosa voglio, quindi sono grata a tutti coloro che hanno caratterizzato questo mio anno: a TE indiscutibilmente protagonista, alle mie amate amiche e compagne di vita, a le 1000 persone conosciute con cui ho condiviso momenti meravigliose e che mi hanno lasciato tanti ricordi indescrivibili (estate 2007 da non dimenticare)
alla mia squadra del cure MAGICA SALERNITANA, che con la sua caparbia ripresa ha fatto rinascere nel cuore dei tifosi la voglia e la magia di sogni che sembravano oramai nascosti dai ripetuti fallimenti: I love SA!
Ma soprattutto alla mia famiglia che amo e adoro più di ogni altra cosa al mondo!
Attento 2008 che arriva una Dadalina carica di entusiasmo e sete di conoscere!
Auguri a tutti che possiate vivere il nuovo anno, e tutti quelli avvenire, nel modo più consono alla vostra esistenza e soprattutto che possiate assaporarne ogni attimo e imprimerlo nella vostra mente e nel vostro cuore.
KISS,tanti, DAdAlinA*